Razze di polli francesi: la Pictave
alla scoperta della Pictave con Sèbastien Calamel
Buongiorno, mi chiamo Sébastien Calamel e sono cresciuto nel sud-est della Francia, in Provenza, meravigliosa regione paragonabile alla Toscana e al Piemonte. Vivevamo in una graziosa fattoria nella campagna di Carpentras, situata vicino ad Avignone, in mezzo a dieci ettari di uliveti, coltivazioni di ortaggi, fragole, meloni e pomodori. I miei nonni materni erano immigrati siciliani, arrivati però dalla Tunisia dove producevano vino, allevavano pollame siciliano e piccioni Carneaux Rouge francesi. Un giorno al mercato di Carpentras nel 1987, quando avevo 6 anni, mio nonno mi regalò un paio di magnifici piccioni White Hubbels, poi una coppia di viaggiatori, e il mese dopo una superba coppia di polli Pictaves e alcune galline generiche. Avevamo un vecchio pollaio in fondo all’orto dove le ultime galline erano morte da uno o due anni, e di cui conservavo uno strano ricordo, perché mi rubavano i biscotti all’ora della merenda e mi rincorrevano. Così è stato in questa occasione che ho deciso urgentemente di riqualificare questo pollaio. Un anno dopo, avevo sette o otto anni, avevo rintracciato magnifiche galline e galli colorati da due allevatori che vivevano vicino casa mia; ognuno di loro me ne regalò qualche coppia: furono i miei primi Nani di Tournaisis. Ed eccomi qui, avevo contratto il “virus”, la passione per l’allevamento e ho iniziato così… Ho avuto la possibilità di allevare molte razze di galline, anatre ornamentali, piccioni e tortore,






ma anche uccelli esotici, in tutti questi anni. Non potrò mai ringraziare abbastanza Jean-Claude Périquet per questi magnifici lavori sul pollame, che mi hanno fatto tanto sognare e che mi hanno insegnato tanto. Oggi il lavoro mi ha portato a vivere per diversi anni nel sud-ovest della Francia, a trenta minuti da Tolosa, e ho voluto dare un senso alla mia passione allevando le razze della mia infanzia che ora sono in via di estinzione. In effetti, il Pictave e il Naine de Tournaisis sono diventati molto rari in Francia. Per il Pictave va ancora bene dato che siamo quasi dieci allevatori al Bantam Club France, e so che ce ne sono ancora quasi altrettanti al di fuori del club. Invece, per quanto riguarda il Nano di Tournaisis, siamo rimasti solo 3 o 4 allevatori al Bantam Club, più altri 3 o 4 fuori, e in Belgio il numero è lo stesso. Dobbiamo quindi tenere duro, produrre più soggetti possibili e far conoscere queste antiche razze attraverso le nostre mostre avicole e attraverso i social network. Perché sono razze eccezionali con qualità per 3 scopi: 1. ovodeposizione 2. cova. Mi ci sono voluti 3 anni per esaminare gran parte della Francia, ma anche grazie ad amici allevatori e giudici che hanno potuto aiutarmi ad acquisire determinati soggetti.
Se le loro qualità sono relativamente vicine sebbene la cattedra di Tournaisis sia a mio avviso un po’ superiore a quella di Pictave, i loro caratteri sono comunque molto diversi. Il Pictave è un uccello calmo e gentile, facile da addomesticare, mentre il Tournaisis è molto più vivace e nervoso. Tuttavia, con il tempo e la pazienza, anche il Tournaisis si addomestica molto bene ma rimane sempre un po’ più distante del Pictave. Entrambi sono ottimi incubatori e conduttori di pulcini che accettano di allevare fino ad un’età a volte molto avanzata di 3 o 4 mesi, e sono chiaramente fatti per essere allevati in libertà; questo permetterà loro di esprimersi appieno trascorrendo la giornata alla ricerca del cibo in mezzo a boschi e campi, per poi dormire la sera su alberi alti diversi metri. Li consiglio a tutti coloro che cercano pollame facile da allevare, animali rustici da cortile che offrono quasi 200 uova all’anno, e che danno saporiti galletti da 850 g o 550 g una volta eviscerati, in particolare per i Tournaisis. Ringrazio anche Maurizio Pavone per la fiducia e l’amicizia, con cui condividiamo una visione comune dell’allevamento avicolo, e per il notevole lavoro che ha svolto per la Mugellese, animale che paragono volentieri ai miei Tournaisis e Pictave.
Sébastien CALAMEL allevatore della Regione di TOULOUSE (Francia). Per contatti tel. +33 6 79 63 01 41.”


